Dove andare
a Natale in Toscana e durante le festività? Un percorso originale è quello
offerto da Terre di Presepi alla riscoperta di luoghi e borghi caratteristici
che hanno un comune denominatore, di avere un presepe artistico.
Da Natale
tutti i presepi sono visitabili e, nelle ultime ore, sono emerse delle vere e
proprie unicità. A partire dal presepe di Lecore, un piccolo centro nella piana
di Signa dove il presepe artistico di grandi dimensioni realizzato da Sauro
Mari e allestito all'interno della chiesa, ha la caratteristica di essere
realizzato con migliaia di scatoloni e di avere utilizzato due quintali e mezzo
di pane secco opportunamente preparato dagli abitanti del paese per decorare il
presepe. Oppure a Nicosia di Calci dove due sorelle, Libera e Bruna Battaglini
da più di trent'anni rappresentano nella piccola chiesetta sul colle il
"Presepio che cresce" con personaggi realizzati a mano e che è
cresciuto talmente tanto che occupa anche tutta la navata dell'altare. A San Miniato (Pi) invece, il presepe è scenografico, in arte e murale ed è ora
visibile sulle finestre della storica piazza del seminario come complemento del
Calendario dell'avvento che è stato realizzato in tutto il mese di dicembre.
Le
opere di Rosanna Costa, Wilma Checchi, Sauro Mori, Chiara Campigli, Cristina
Guerra, Alma Francesca, Luca Macchi, Laura Leonardi, Sandro Caioli, Lorenzo
Terreni, Raffaele Ranaulo, Antonella Fiore, Germana Salvini, Roberto Melecchi, Luigi
Loscalzo, Rossana Biagi, Paolo Tinghi, Rosi De Biasio, Simone Malizia, Lory
Bagnoli, Rossella Menichetti, danno un nuovo volto alla piazza che risulta
oltremodo impreziosita nelle finestre del piano terra, dai pensieri del
sacerdote Luciano Marrucci, della blogger Stefania Pianigiani, del giornalista tv
Simone Bachini, degli insegnanti Patrizia Bianconi, Silvia Giannoni e Francesco
Paciscopi. Il presepe ha come tema “Per un Natale di pace, guidati dalla stella
cometa, pellegrini del nostro tempo verso la Porta Santa” e gli artisti hanno
rappresentato nel proprio lavoro ispirandosi alle opere di misericordia
corporali, spirituali e alle beatitudini evangeliche.