Terre di Presepi
raddoppia. E oltre all'appuntamento ormai consueto del tempo di Natale che vede
in rete oltre 70 città, propone per la prima volta l'appuntamento primaverile
con "Terre di Presepi
Pasquali". Per il coordinatore
di Terre di Presepi Fabrizio Mandorlini, si tratta di "una nuova
opportunità per veicolare le bellezze nascoste e i luoghi della Toscana durante
il tempo di Pasqua e anche un'occasione per coniugare arte, creatività e
conoscenza dei territori a percorsi di fede. Costruire un percorso sui presepi
pasquali che in futuro potrà crescere e comprendere anche le tante
manifestazioni e rievocazioni che si svolgono nella Settimana Santa in Toscana
è un modo per far vivere le antiche tradizioni, valorizzarle e coniugarle con
le nuove proposte che hanno un potenziale attrattivo di visitatori tutto da
scoprire".
A Gricignano, frazione di Sansepolcro in
provincia di Arezzo, i volontari della ProLoco propongono nella sede in via G.
di Vittorio, 65 un presepe pasquale di grandi dimensioni animato da tanti
meccanismi di movimentazione che raccontano in scene e con effetti luminosi gli
ultimi due anni della vita pubblica di Gesù fino alla resurrezione. Un racconto narrato che cattura l'attenzione
del visitatore (lo scorso anno furono più di diecimila). Tante le occasioni per
poterlo visitare fino al 25 aprile (festivi 10.30-12,30 e 15,00-19.30,
prefestivi 15,00-19,30, tutti gli altri giorni aperto su prenotazione).
A Pieve Fosciana, (Lu) nella chiesa di
San Giuseppe, visitabile fino all'8 aprile, è stata allestita la prima edizione
della "Mostra dei diorami pasquali della passione di Cristo". Le
opere sono state realizzate dal presepista Sandro Nardini e la mostra è a cura
del Gruppo Amici del Presepio di Pieve Fosciana.
La mostra sarà inaugurata sabato 31 marzo durante la veglia pasquale alle ore 21 e rimarrà aperta durante i festivi e prefestivi dalle 10,30 alle 12 e dalle 14,30 alle 19,00, nei giorni feriali su appuntamento.
A Campi Bisenzio (Fi) il presepe pasquale
è a misura d'uomo e di grandi dimensioni. Aperto in occasione della Domenica
delle Palme e visitabile fino all'8 aprile ogni giorno dalle 15, alle 19
adiacente la chiesa di Santa Maria a Campi, permette al visitatore di essere a
sua volta personaggio all'interno del presepe in un viaggio nel tempo che è
anche un percorso spirituale di fede.
E' il primo di una serie di eventi della Settimana Santa che ha contemplato anche la messa in scena della Via Crucis e della rievocazione storica della Passione giunta alla 22a edizione e che ha visto la regia di don Bledar Xhuli e la partecipazione di mons. Stefano Manetti vescovo di Montepulciano-Chiusi-Pienza.
A San Miniato (Pi), la Settimana Santa è
stata aperta con l'inaugurazione di una via crucis in arte realizzata dai
pittori Ucai e comprendente in un percorso del centro storico, cinque soste
dove il visitatore si trova di fronte alle opere (in tutto quaranta) pittoriche
e alle installazioni. Sarà di
complemento alla tradizionale processione di Gesù morto del venerdì santo
organizzata dall'arciconfraternita di Misericordia di San Miniato. La mostra è
visitabile fino ai giorni dopo la Pasqua e sarà sostituita poi da una "via
lucis" artistica che si snoderà a sua volta lungo i luoghi caratteristici
e gli atri dei palazzi storici.
A Calcinaia, in provincia di Pisa, il
presepe è una catechesi sulla vita di Gesù dalla nascita fino alla Resurrezione
in un susseguirsi di scene, effetti luminosi e voce narrante per parlare all'uomo
di ogni tempo. Lo hanno realizzato un gruppo di presepisti della parrocchia ed
è visitabile la domenica di Pasqua dalle 16,00 alle 20,00 e la domenica
successiva dalle 9,00 alle 12,00 e dalle 16,00 alle 20,00. Negli altri giorni
su appuntamento.
A Cerreto Guidi (Fi), il presepe
all'uncinetto più grosso d'Italia diventa l'occasione per aprire in forma
rinnovata e accoglie una serie di diorami pasquali in esposizione appositamente
realizzati per l'occasione. Aperto a Pasqua e nelle festività seguenti dalle
9,00 alle 12,00 e dalle ore 16,00 alle 19,00 e negli altri giorni su
prenotazione contattando Gessica al 377 1997975.
Sotto le torri di San Gimignano (Si) il presepe di Pasqua è
realizzato in tredici scene che ripercorrono una parte della vita di Gesù: il
battesimo, l’entrata in Gerusalemme, l’ultima Cena, l'orto degli ulivi, Gesù
viene condannato, la Flagellazione, Gesù viene spogliato delle vesti, Gesù
incoronato di spine, Gesù incontra il Cireneo, l’incontro con la Veronica, la
Crocifissione, il sepolcro e la Resurrezione. E’ stato realizzato dai volontari
della Misericordia, con 85 statuine artistiche ed altri materiali accuratamente
scelti, dove ognuno ha cercato di fare un piccolo particolare.
"Visitando questo Presepio - spiegano gli organizzatori - sarà così possibile entrare con Gesù nel cenacolo, rimanere in preghiera con Lui, accompagnarlo lungo la Via Crucis, contemplarlo morente sulla Croce, e infine scoprire che è vivo, che la morte non ha potuto trattenerlo". Il presepe di Pasqua, realizzato dai volontari della Misericordia è situato presso la sede in Via San Matteo 69 a San Gimignano ed è visitabile fino al 25 aprile. Aperto tutti i giorni dalle 8.00 fino alle 20.00.
Ulteriori
informazioni e aggiornamenti sul sito www.terredipresepi.blogspot.it e sulla
pagina facebook terre di presepi. Ogni realtà che lo desidera può entrare in
rete in ogni momento.